uando
lo vedemmo il nostro sangue divenne gelido come acqua, le mani corsero senza
speranze verso l'elsa della spada...già capimmo che il destino era ormai
per noi segnato.Il Mantello Nero, avanguardia di morte delle schiere di
Hellheaven, ci veniva incontro con un sorriso sicuro e spietato..."
Così scrisse SgahAlghassarh, unico superstite delle truppe di incursione del teocrata di Zakreb.