esto tratto dai tomi di Imre, Memorie raccolte:
l mio nome è Piin Maiulas, sono nato nelle boscose lande del nord durante le cruente guerre tra clan ,della mia gioventù ricordo solo che durante una delle mie prime razzie fui atterrato da un sasso scagliato da un nemico a guardia delle mura. I miei compagni mi credettero morto e mi abbandonarono. I miei nemici mi trovarono e mi avviarono verso il mercato di schiavi di Wareck dove fummo venduti a un ricco mercante di nome higgwarr . Ricordo le frustate che dovemmo subire a causa del suo odio verso la nostra tribù ; segui circa un anno di schiavitù contrassegnato da fame e dolore ma l’occasione per la libertà giunse quando il mio padrone mi ordinò di portargli il pasto nella sua stanza. Quando entrai trovai quel grasso maiale steso addormentato sul letto, lurido di vino e di cibo, non sprecai l’occasione: presi la sua spada a lama larga e gli feci fare la fine di quel lercio porco che era .Fuggii da una finestra prima che si accorgessero della sua morte e scappai per giorni nelle foreste cibandomi delle poche bacche che riuscivo a trovare .Finalmente fui accolto da un gruppo di predoni che battevano quei luoghi in cerca di carovane da depredare ;questi mi aggregarono a loro mi insegnarono a saccheggiare tutto il saccheggiabile e distruggere il resto.Dopo alcuni mesi trascorsi tra loro la banda fu attaccata e distrutta da un reparto di guardie , il fato decise che non era ancora venuto il tempo in cui il mio spirito dovesse vagare nel regno delle ombre. Accadde che lievemente ferito e sporco di sangue mi scambiarono nuovamente per morto e se ne andarono ,allora aspettai la notte e prima che arrivassero i lupi a fare scempio dei cadaveri dei miei compagni raccolsi le poche monete scampate ai soldati e partii verso la città chiamata Norek ; andai in cerca di un mestiere che rendesse di più della misera vita del predone e divenni un avventuriero ,mi unii a un gruppo di altri avventurieri scappati al disastro di Theltin e inziò cosi una serie di avventure che misero molto oro nella mia borsa e molti cadaveri nella terra."